venerdì 21 aprile 2017

Interessante sentenza della Cassazione emessa il 12.04.2017 n 9395 sull'ipotesi di licenziamento per superamento del periodo di comporto del lavoratore invalido iscritto alle categorie protette. La Cassazione precisa che se la motivazione dell'assenza dal lavoro è dovuta alla patologia invalidante il suddetto periodo non viene calcolato nel comporto.
Questa sentenza si affianca ad altre possibilità poste a tutela del lavoratore che contrae una patologia invalidante nel corso del rapporto di lavoro.
Ricordiamo in primis il codice etico che dà la possibilità ad esempio ad un malato oncologico di vedersi prolungato il periodo di comporto oltre a non far inserire nel computo delle assenze i ricoveri, i periodi di day hospital o i periodi terapeutici.
Si ricordi che non tutte le contrattazioni collettive hanno recepito con apposite integrazioni questa possibilità.

Nessun commento:

Posta un commento